OLITECTURE

LA WEB-ARCHITETTURA E’ TUTTO

Il concept e il sottotitolo prendono spunto dalla definizione di Olismo (“Dio è tutto” disse Spinoza per spiegarlo): le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti e, in particolare, i fenomeni che nascono solo all’interno di sistemi  non possono essere spiegati esclusivamente come interazione lineare delle singole parti del sistema.
Aristotele diceva che la mente e il corpo sono tutt’uno. Se aggiungiamo alla definizione le parole “rete” e “architettura”, si ha il quadro completo del sistema, figlio di un’evoluzione creativa.
Ogni elemento del sistema è un vettore di informazione che in maniera dinamica si relaziona con gli altri, rielaborando il sistema stesso.
Dalla sommatoria di questi elemeti si ricava un plusvalore (come il valore dell’informazione nel museo di Bilbao di Gehry ), ma andando oltre, l’architettura diventa piattaforma tattile, dinamica, plasmabile che connette sinergicamente informazioni, menti private, menti collettive, sentimenti, natura: un total sorrounding. Si ha l”apertura ad una ipersoggettività alla ricerca dell’existenz maximum (volendo anche ludens) che allarghi le possibilità e i desideri.